La crescente diversità presente nell'UE sfida il settore educativo a sviluppare strategie per accettare e abbracciare le differenze e rafforzare le competenze degli insegnanti nel fornire agli studenti strumenti di comprensione utili di questa realtà complessa e mutevole. Ne contesto attuale, la scuola rappresenta un'istituzione critica per trasmettere valori e atteggiamenti che favoriscono l'apertura e l'apprendimento della diversità. Il settore educativo può fornire lo spazio adeguato ai giovani per apprendere le abilità e le competenze che li aiuteranno a risolvere i conflitti in modo pacifico e ad imparare dalla diversità.

ODISSEU è stato progettato per rafforzare le competenze digitali e di alfabetizzazione mediatica dei giovani, in modo da opporre resistenza a tutte le forme di discriminazione. ODISSEU comprende un gioco esperienziale online in prima persona per studenti di scuola secondaria che segue il viaggio di giovani migranti dalla situazione di oppressione nel paese d'origine all'arrivo in un paese dove richiederanno la protezione internazionale. Il progetto è stato sviluppato per essere allineato alle priorità sotto menzionate che sono servite da guida durante la progettazione.

Uno degli obiettivi chiave del progetto ODISSEU è quello di influenzare il sistema educativo nei 6 paesi partner. In particolare, l'uso delle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione consentirà una trasformazione del ruolo degli insegnanti e degli studenti da destinatari passivi a produttori attivi di informazioni, contribuendo in tal modo al loro stesso empowerment. I richiedenti asilo apprenderanno come valorizzare le loro storie in modo fa rafforzare la loro coesione e inclusione sociale.

Inoltre, il progetto ODISSEU mira a raggiungere i seguenti obiettivi:

  1. Sviluppare, adattare e utilizzare in contesti scolastici diversi un gioco innovativo di simulazione online per aumentare la comprensione e la consapevolezza delle problematiche dei rifugiati tra gli studenti di scuola secondaria, sviluppando allo stesso tempo le “life skills”.
  2. Sviluppare risorse educative online per sostenere gli insegnanti della scuola secondaria nel coinvolgere i giovani in discussioni informate sui temi della migrazione e dell’asilo nell'UE.
  3. Promuovere un'interazione positiva e una partecipazione attiva dei richiedenti asilo e dei rifugiati attraverso il loro coinvolgimento nella vita della comunità locale raccontando le loro storie e aiutando gli altri a capire le loro prospettive.
  4. Rafforzare il pensiero critico e l'alfabetizzazione mediatica dei giovani, in particolare nell'uso di Internet e dei social media, al fine di ostacolare la discriminazione e l'indottrinamento

la metodologia del progetto ODISSEU mira a sfruttare le competenze esistenti dei partner nell’ambito scolastico e nell’accoglienza dei richiedenti asilo, utilizzando in particolare elementi di cittadinanza globale e metodi partecipativi. Il consorzio dei partner applicherà queste competenze con i beneficiari del progetto all’interno dei vari contesti, attraverso un ciclo di progettazione - feedback - riprogettazione in ciascuno dei 6 paesi.

Una parte fondamentale della metodologia prevede un lavoro a stretto contatto con i 6 gruppi di pari (uno in ciascun paese partner) e le scuole locali che saranno interessate e motivate a sostenere il progetto. I gruppi di pari, che saranno formati dai gruppi target e dalle parti interessate, forniranno input nella fase di ricerca e analisi dei bisogni, mentre contribuiranno anche a fornire feedback nella fase di sviluppo, valutando i risultati di ODISSEU.

Meath Partnership è una dinamica impresa di sviluppo locale responsabile per la progettazione e l'attuazione di programmi di sviluppo locale, rurale e comunitario nella Contea di Meath, Irlanda. È specializzata nel rafforzamento delle capacità delle comunità locali attraverso la progettazione e l'implementazione di una serie di progetti e iniziative che affrontano l'incidenza persistente dell'esclusione sociale, promuovono l'inclusione, supportano la diversificazione economica e sponsorizzano attività di istruzione e formazione in risposta alle esigenze dei vari clienti e gruppi target.

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CARDET è uno dei principali centri di ricerca e sviluppo nella regione del Mediterraneo con competenze globali in progettazione e implementazione, rafforzamento di capacità ed e-learning. CARDET è affiliato in modo indipendente con università e istituzioni di tutto il mondo, come la Yale University e il Consiglio internazionale dei media educativi.

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Oxfam Italia è una ONG italiana, un'associazione senza scopo di lucro. Oxfam italia è un membro della confederazione internazionale di Oxfam che coinvolge un network di 20 organizzazioni in più di 90 paesi del mondo, come parte di un movimento globale per il cambiamento, che mira a costruire un futuro libero dall'ingiustizia della povertà.

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La Friedrich Alexander University Erlangen-Norimberga è la seconda più grande università bavarese e conta attualmente circa 40.000 studenti e 3.000 tra docenti e membri dello staff. Essendo una delle prime organizzazioni in Germania attive nel campo dell'apprendimento basato sulla tecnologia, ILI ha iniziato da tempo a svolgere lavoro di ricerca nel campo degli ambienti di simulazione e dei giochi educativi.

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L'Università di Piteşti (UPIT) è un'università statale situata nella parte meridionale della Romania, nella contea di Argeş (a 120 Km da Bucarest). È un'università che offre un’ampia gamma di corsi e conta circa 10.000 studenti. UPIT offre inoltre servizi di istruzione, formazione e ricerca, essendo una comunità intellettuale e accademica accreditata da agenzie di qualità nazionali e internazionali​.

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Kopin (Koperazzjoni Internazzjonali – Malta) Kopin (Koperazzjoni Internazzjonali - Malta) lavora per i diritti umani e dei bambini, allo scopo di responsabilizzare i suoi beneficiari come agenti chiave per il cambiamento e il progresso sociale. Opera in tre settori interconnessi: cooperazione internazionale allo sviluppo sostenibile, sostegno ai rifugiati ed educazione globale.

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